domenica 1 novembre 2009

Scherzetto o Dolcetto



Ieri era la festa di Aulin (come suole dire mia nonna), e con curiosità all'alba dell'una di notte ci siamo avventurati fuori di casa dopo esserci portati avanti col lavoro seccandoci una bottiglia di rosso in due a cena. Aulin è una festa pagana dalle chiare oigini statunitensi che è l'equivalente pagano della festa di Ognissanti, ma di questo non ce frega un cazzo. Quello che invece ci interessa è che la gente, in preda a goliardia pura, è solita mascherarsi con costumi da zombie, vampiri, mummie, streghe, zucche e puttane. Non posso spiegarvi la quantità di persone mascherate da zombie, ne tantomeno quelle vestite da puttane. Però posso rendervi partecipi di una sensazione che ho avuto alle 6 della mattina mentre portavo le mie stanche membra a casa. Vedevo veri morti-viventi che si trascinavano stanchi barcollanti per le vie del centro, con la testa ciondolante, sorretti da altrettanto ciondolanti personaggi. Occhi sbarrati, figure piegate in due appoggiate ai muri delle case. Sembrava di stare dentro a Resident Evil. Grazie rum-e-cola!!

lunedì 12 ottobre 2009

BiRRa e OmbRelli



Giochiamo al gioco delle differenze. Qui non esistono i marocchini che ti vendono gli accendini (che tra l'altro ce ne sarebbe bisogno visto che i tabaccai aprono e chiudono i loro negozi quando gli pare e piace), chiaro che i rosari ci sono anche qui, quelli sono peggio dei pugliesi, sono ovunque!, qui ci sono i cinesi che dalle nove di sera circa si mettono agli angoli delle strade con la loro cassetta di frutta e vendono la birra e se piove in un attimo vendono gli ombrelli! La cosa divertente è che in etrambe le paole spagnole per birra e ombrelli ci sono le "r" ed è cosa rinomata l'incapacità da parte dei cinesi di pronunciarle senza suscitare ilarità. E allora "CELVEZAAAAA" ,"PALAGUASSS".

domenica 11 ottobre 2009

Non solo nei peggiori bar di Caracas



Ok, chiaramente il sabato si va a fare la spesa. E chissenefrega se il Corte Ingles, sembra la metro 1 tra San Babila e Cadorna alle 8 del mattino. Si chissenefrega perchè si è scoperto proprio ieri che il sabato l'Havana Club fa una promozione e mette un omino in ogni punto vendita a fare e farti assaggiare degli splendidi Mojito freschi e nutrienti. E quindi ti ritrovi col tuo carrello no, a girare per il supermercato sorseggiando il tuo Mojito e a discutere dei massimi sistemi con una vecchia al reparto surgelati. Semplicemente geniale. Farò presente che questa cosa potrebbe aiutare le vendite al capo dell'Esselunga sotto casa mia a Milano.

venerdì 9 ottobre 2009

Frode alimentare


Le gallette di riso o di mais. Diciamolo, se Dio avesse voluto che mangiassi grano e mais mi avrebbe fatto con le piume e messo in una stia puzzolente piena di merda a covare uova. Il fatto e’ questo: tu tieni il languorino allo stomaco e mangi una galletta di riso e poi un’altra e un’altra ancora e la fame non se ne va, semplicemente perche’ non le hai fornito una buona ragione per andarsene; il mio stomaco, per nulla influenzato da anni di pubblicita’ martellante salutista, delle gallette di riso se ne fotte e hai voglia a mangiare e a berci sopra litri di acqua della salute, sperando che facciano mappazza nel tuo stomaco e finalmente l’appetito trovi pace, ah ah ah che pia illusione. Molti dicono: quelle di mais sono piu’ buone. Vero. Se preferisci il sapore del cartone a quello del polistirolo, le gallette di mais fanno proprio per te.

giovedì 8 ottobre 2009

Ah las chicas italianas...


Ieri sera ho assistito forse alla scena più divertente, imbarazzante, meschina della mia vita. Eravamo come al solito al Alquimista per la sangria, tutti quanti, italiani e francesi con una spruzzata di spagnoli, e due amici italiani hanno conosciuto una ragazza vicentina facendole credere che uno fosse di Valencia e l'altro di Glasgow. La cosa all'inizio era solo divertente perchè il valenciano che in realtà è di perugia non parla praticamente niente di spagnolo mentre lo scozzese che è di Roma parlava inglese con un pesantissimo accento burino da far invidia al peggior De Sica. Tutti noi che guardavamo la scena siamo stati presentati alla povera come loro amici ialiani conosciuti in erasmus e quidi parlavamo spagnolo col perugino e inglese con il romano. Dopo un'ora la faccenda è iniziata ad essere imbarazzante perchè la chica non capiva proprio che era uno scherzo e il fatto che non parlasse praticamente niente di spagnolo nè soprattutto di inglese avvalorava l'idea che tutti ci siamo fatti e cioè che non fosse proprio st'aquila. I numeri ce li siamo scambiati e... lo scherzo continua!!

sabato 3 ottobre 2009

Un vaso de tinto



Ieri ho scoperto un utilizzo alternativo dei vasi da piante...quelli grossi.

Al El Alquimista li riempiono fino all'orlo di sangria e te li piazzano in mezzo al tavolo e tu ti riempi il bicchiere come facevano boh i barbari credo, senza mestolo intendo. Un po' grezzo ma efficace. La sangria è bastarda perchè non ti sembra molto alcolica....finchè non ti alzi dal tavolo!

mercoledì 30 settembre 2009

Bienvenido



Eccolo, all'alba di mezzanotte e qualcosa ho appena finito di cenare. Grandi gli orari spagnoli, meno male che di mattina non si fa niente di che... comunque niente volevo farvi sapere che ho mangiato la paella più buona che il mio palato abbia mai provato... e ce l'ha fatta una delle spagnole che vivono con noi. Sì proprio una bella cena seduti per terra, mangiando sul tavolino della sala, bevendo del vino rosso e della birra, guardando la partita del Real Madrid: 2 italiani, 2 francesi, 2 spagnole... Stasera ho realizzando completamente di non essere più a casa mia, però ho trovato un altro posto che posso chiamare casa...

lunedì 28 settembre 2009

Fiesta


Già si sapeva, no, che in Spagna si fanno tante feste. Però è un pochino più complesso di così. Tutti adorano le feste, ma qua c'è proprio l'obbligo quasi morale di farle. Esempio: Madrid è candidata ad essere città sede delle olimpiadi del 2016? 950mila persona in Plaza de Cibeles dalle 18.00 alle 03.00 della domenica, cartoncini colorati, maxischermi, musica a mille mila watt, concerto e presentatore pazzo. Noche en Blanco? 2milioni di cristiani per le vie del centro illuminate tipo Broadway e completamente pedonali. oh, 2 milioni è più di tutta Milano, non so se mi intendo... Per non parlare delle feste erasmus. Non è neanche difficile trovarle perchè basta che in una qualsiasi conversazione venga fuori che non sei spagnolo e che sei li "solo per studiare" che ecco che tutti ti invitano alla loro splendida festa erasmus. Nella settimana che è appena finita ho fatto l'emplein, tutte le sere fiesta en mi piso y despues salimos! E in queste feste la cosa figa è che cosnosci solo la metà della gente, quando va bene, e quindi inizi a fare lo splendido italiano conoscendo l'altra metà!

mercoledì 23 settembre 2009

Baguette


No no, non ce ne sono francesi, no no...
In realta' vi ho preso in giro non sono a Madrid ma in una banlieue di Parigi.
Il 70% degli erasmus sono francesi, e' incredibile. C'e' da dire che una buona parte di questa percentuale sono pulzelle e quindi la mia avversione verso i galletti puo' essere messa da parte. ...Vive la France.... No, in realta' sto scoprendo un sacco di belle cose sui cugini d'oltralpe.
Per esempio quando uno starnutisce in italia si dice "salute", e se starnutisce una seconda volta si dice... "salute", in Francia invece dopo il primo starnuto si dice "for your wishes" e dopo il secondo "for your loves" (chiaramente se lo dicono in francese). Che carini.
Ovviamente rimangono il popolo piu' effemminato di tutto il creato pero' sanno come divertirsi.

venerdì 18 settembre 2009

Nuova Vita


Gia' perche' da ieri e' ufficialmente e spero irrevocabilmente iniziata la mia nuova vita madrilena.
Ho preso possesso della mia casa nuova (nuova non significa moderna) che si trova in Calle De La Palma nella zona piu' fica di Madrid, mille mila locali, troppi negozi e un sacco di gente che vuole divertirsi tutte le sere...
Ieri sera poi con i primi stranieri che ho conosciuto quando sono arrivato siamo andati.... a ballare.
Lo so, lo so, non e' da me! Infatti questo post comincia dicendo che ho iniziato una nuova vita. E in questa vita ballo anche. E mi diverto.
Oggi invece prima capatina in universita'. Grandiosa, il campus e' talmente vasto che per attraversarlo tutto devi portarti il gatorade! Un sacco di verde, un sacco di belle figliole, ma quello che piu' conta un sacco di gente gentile.
Ognuno di noi Erasmi e' affidato ad uno studente di qua, lo chiamano mentore.
La mia mentora si chiama Cecilia, mi e' andata molto bene!!
Stasera e' venerdi' quindi...FIESTAAA!!

martedì 15 settembre 2009

Statuario


Bene bene, sperando siano vere le dicerie che si sentono dire in giro che se cammini tanto ti si rassodano le chiappe direi che visto l'andazzo di questi giorni posso sperare di tornare a giugno tipo David di Michelangelo.
Si perchè Madrid è una città gigante, ma il centro e le zone limitrofe si girano facilmente a piedi, così da guardare anche le bellezze che offre, anche se la Metro ti può offrire delle grandi soddisfazioni in termini di tempo.
Ma visto che di tempo ne ho non vedo perchè chiudermi in un trenino ciuf ciuf.
Inoltre le zone di Madrid sono tutte molto diverse per gente che le frequenta o per i locali e i negozi che ci sono, e questo lo si riesce chiaramente a capire, ma bisogna essere a piedi per riuscirvi!

lunedì 14 settembre 2009

Incontri


Quando ti trovi in una città diversa ti aspetti di incontrare gente diversa, con cui instaurare un rapporto che vada oltre il semplice "ciao, ciao", vuoi ardentemente immergerti in altre culture, diventarne parte.
Invece ti capita di andare in un internet point che qui chiamano Locutorio de internet e senza neanche accorgertene ti trovi accanto persone di "casa", che vedi tutti i giorni, magari in tv, magari sono anche dei Vip, con una pelle splendida e con una pettinatura all'ultima moda e un modo di fare decisamente In.
E allora ti accorgi che veramente non te ne sei mai andato dal tuo paese, non sei mai uscito da casa con delle enormi valigie, ma ti sei solo svaccato sul divano per vedere Domenica in.
Sono un tantino spaventato perchè un tale incontro folgorante, quasi un'epifania direi, che succede il primo giorno non presagisce niente di buono, nel senso, chissà chi posso incontrare in un anno.
E allora..."Sbucciami e la tua bocca addolcirò coglimi frutto fresco tuo sarò mangiami fino a che ti sazierò scioglimi è un veleno dolce il mio cacciami prima che ti cacci io qui senza te io sbatto in aria i miei cioè"...

sabato 12 settembre 2009

giovedì 10 settembre 2009

Newsletter

Persone di gran lunga più sagge di me mi hanno consigliato di aprire questo blog in modo che chiunque potesse bellamente farsi gli affari miei, qualora lo voglia.

Mi è sembrata un'ottima idea.